Le razze di gatti più costose e rare
Scopri le razze di gatti più costose e rare come Savannah, Bengala e Ragdoll. Preziose e affascinanti, uniche per bellezza e carattere
GATTI
Barbara e Mirea
10/26/20252 min read


Gatti rari e costosi: cosa li rende speciali
Il mondo felino è vasto e variegato, ma alcune razze si distinguono per la loro rarità e per il prezzo elevato con cui vengono proposte. I motivi possono essere diversi: la difficoltà di allevamento, la selezione genetica, la bellezza del mantello o la provenienza da linee particolarmente pregiate.
La rarità di una razza comporta spesso tempi di attesa più lunghi per l’adozione e un’attenzione particolare alla salute dell’animale. Chi decide di accogliere un gatto raro e pregiato deve affidarsi ad allevatori seri e certificati, in grado di garantire il pedigree e il rispetto di standard etici nell’allevamento. Solo così si può avere la certezza di portare a casa un compagno autentico e in buona salute.
Le principali razze rare: Savannah, Bengala e Ragdoll
Tra le razze più costose in assoluto troviamo il Savannah, un felino nato dall’incrocio tra un gatto domestico e il servalo africano. La sua bellezza selvaggia, unita al carattere energico e curioso, lo rende uno degli animali più desiderati dagli appassionati. Il prezzo di un Savannah di prima generazione può superare i 10.000 euro, rendendolo uno dei gatti più costosi al mondo. È una razza che richiede spazi ampi e tempo da dedicare al gioco, quindi non adatta a tutti.
Il Bengala è un altro esempio di gatto raro e ricercato. Il suo mantello maculato ricorda quello dei leopardi e gli conferisce un aspetto esotico. Oltre alla bellezza esteriore, ha un carattere vivace e intelligente, che lo rende un compagno stimolante. Il prezzo di un Bengala varia molto a seconda della linea di sangue, ma può facilmente superare i 3.000 euro.
Il Ragdoll, pur avendo un costo più accessibile rispetto a Savannah e Bengala, rientra a pieno titolo tra le razze pregiate. La sua rarità è legata alla selezione attenta e al pedigree, che garantisce caratteristiche fisiche e comportamentali ben definite. Con il suo mantello setoso, gli occhi blu profondi e il carattere docile, il Ragdoll rappresenta una delle razze più amate in assoluto. Un cucciolo di allevamento serio può costare tra i 1.200 e i 2.000 euro, un investimento che riflette la qualità e l’attenzione nella crescita dell’animale.
Approfondisci la storia e le caratteristiche del Ragdoll.
Oltre a queste tre razze, meritano menzione il Peterbald, raro e affascinante con il suo aspetto privo di pelo, e il Khao Manee, originario della Thailandia, riconoscibile dagli occhi di colore diverso e dal mantello candido.
Un investimento di cuore oltre che economico
Adottare un gatto raro e costoso non significa soltanto fare un acquisto di valore, ma anche impegnarsi in una relazione profonda. Questi animali, hanno bisogno di cure attente, di una corretta alimentazione e di un ambiente stimolante. La loro rarità va rispettata garantendo un benessere quotidiano che si rifletta nella loro salute e serenità.
Molti scelgono queste razze non solo per il prestigio che rappresentano, ma per la possibilità di condividere la vita con un compagno dal carattere unico. Ad esempio, il Ragdoll, pur essendo più accessibile economicamente rispetto a Savannah e Bengala, è considerato un vero tesoro per la sua capacità di instaurare legami profondi con la famiglia. Il suo carattere dolce e la sua indole affettuosa lo rendono una scelta ideale per chi cerca non solo un animale di razza, ma un vero compagno di vita.
