Il microchip termico per il tuo Ragdoll

Scopri perché il microchip termico è un’innovazione preziosa per la salute e la sicurezza del tuo Ragdoll. Oltre all’identificazione, permette di monitorare la temperatura corporea in modo non invasivo. Un piccolo gesto che può fare una grande differenza.

Barbara e Mirea

7/14/20252 min read

L'importanza del microchip termico per il tuo Ragdoll

Quando si decide di accogliere un gatto Ragdoll nella propria famiglia, la priorità è sempre garantirgli sicurezza e benessere. Tra le misure fondamentali per proteggere un animale domestico, l'identificazione tramite microchip è oggi uno standard raccomandato e, in molti casi, obbligatorio. Tuttavia, non tutti sanno che esistono diverse tipologie di microchip, e una delle innovazioni più interessanti è rappresentata dal microchip termico, una versione evoluta del tradizionale dispositivo di identificazione.

Il microchip termico offre, oltre alla funzione di riconoscimento tramite un codice univoco, la possibilità di rilevare la temperatura corporea dell’animale. Questa caratteristica risulta particolarmente utile per monitorare la salute del gatto, riducendo stress e disagio durante i controlli veterinari. Un Ragdoll con microchip termico, ad esempio, può essere controllato regolarmente senza l’uso di termometri rettali, un’operazione spesso poco gradita dal felino.

A differenza del microchip tradizionale, che si limita a fornire l’identità dell’animale quando viene letto da un apposito scanner, il microchip termico integra un sensore che misura la temperatura interna del corpo. Ciò permette di tenere sotto controllo la salute del gatto in modo continuo, soprattutto in caso di patologie croniche, fasi post-operatorie o semplice prevenzione. Per i gatti Ragdoll, noti per il loro temperamento docile e la forte relazione con i membri della famiglia, questo sistema contribuisce a un monitoraggio più delicato e non invasivo.

Dal punto di vista pratico, il microchip termico si applica nello stesso modo di quello tradizionale: con un’iniezione sottocutanea nella zona del collo, completamente indolore e sicura. La differenza risiede nella tecnologia. Con un lettore abilitato, il proprietario o il veterinario può ottenere in pochi secondi sia l’identità del gatto che la sua temperatura corporea.

Dotare un Ragdoll con microchip termico significa prendersi cura di lui a 360 gradi. La razza, infatti, è molto sensibile ai cambiamenti di ambiente, al calore e allo stress: poter rilevare immediatamente una febbre o una variazione anomala della temperatura può fare la differenza tra un semplice malessere passeggero e una patologia più seria.

Inoltre, la presenza del microchip – sia tradizionale che termico – è fondamentale in caso di smarrimento del gatto. Anche se i Ragdoll sono gatti da appartamento e poco inclini alla fuga, non si possono escludere imprevisti. Grazie al microchip, i veterinari, le autorità e i rifugi possono identificare rapidamente il gatto e contattare il proprietario.

In conclusione, il microchip termico rappresenta un investimento intelligente per la salute e la sicurezza del tuo gatto. Offrendo sia la tracciabilità dell’animale che un monitoraggio semplice ma efficace dei parametri vitali, si rivela particolarmente utile per una razza affettuosa e delicata come il Ragdoll. Se stai per adottare o acquistare un cucciolo, chiedi all’allevatore se fornisce già un Ragdoll con microchip termico: sarà un gesto di attenzione che potrà fare la differenza nel tempo.